PREMESSA
L’esigenza di una conoscenza dettagliata e approfondita dei corsi d’acqua nei tratti prettamente montani ha reso necessaria una specifica campagna di sopralluoghi, effettuata direttamente dal Corpo dei Vigili del Fuoco. I sopralluoghi hanno riguardato buona parte della zona montana, con esclusione di alcuni rami del Torrente S. Anna e di parte del bacino della Fiumara Trainiti.
Tali sopralluoghi hanno consentito di tracciare un quadro piuttosto dettagliato degli attraversamenti e dei corsi d’acqua montani: sono state individuate le situazioni più critiche, da risolvere con urgenza, ed è stata valutata l’officiosità idraulica dei diversi tronchi fluviali.
Ciascuna sezione rilevata dal Corpo dei Vigili del Fuoco è stata accompagnata da una scheda contenente una serie di informazioni, quali: caratteristiche naturali dell’alveo (larghezza, profondità, pendenza media); presenza e tipologia di eventuali ostruzioni; eventuali presenze di frane; ulteriori note informative e reperti fotografici.
Le informazioni rilevate, insieme alle informazioni raccolte nel corso dei sopralluoghi nelle zone di valle, sono state inserite nelle carte tematiche “Comune di Vibo - Officiosità idraulica degli attraversamenti” e “Comune di Vibo - Officiosità idraulica dei tronchi fluviali” e riportate su schede descrittive.
Le informazioni riportate sulla scheda riguardano la localizzazione del punto osservato (nome del fiume, numero asta, localizzazione planimetrica); una sintetica descrizione generale con indicazioni relative alle dimensione dell’attraversamento, alla presenza o meno di eventuali ostruzioni, al tipo e alla quantità, ove ve ne fosse, di materiale presente in alveo, all’indicazione del livello di officiosità, corredata di reperti fotografici.
Per ciò che riguarda la classificazione del livello di officiosità, sono state utilizzate quattro classi: Sufficiente, Limitata, Bassa, Molto bassa o nulla. La discriminazione tra le diverse classi ha tenuto in considerazione diversi fattori quali: le dimensioni dell’attraversamento in relazione alle dimensioni del canale a monte e a valle dello stesso, il grado di occlusione della luce, il quantitativo e le dimensioni del materiale eventualmente presente in alveo, la presenza di vegetazione, lo stato di erosione dell’alveo, la pendenza media del tratto interessato, lo stato di conservazione dei manufatti, la vulnerabilità del territorio.
Detta classificazione del livello di officiosità è soggetta a variazioni conseguenti alle successive e più accurate osservazioni dei luoghi che saranno realizzate successivamente a questa fase ricognitiva.
